Il giorno 11 novembre celebriamo la Giornata Nazionale degli Abiti Storici: tradizione, artigianato e bellezza italiana tra passato e presente.

L’11 novembre si celebrerà per la prima volta la Giornata Nazionale degli Abiti Storici, un riconoscimento importante per tutte le realtà che, ogni giorno, custodiscono e rinnovano l’arte sartoriale italiana.
L’iniziativa, introdotta dalla nuova normativa sulle manifestazioni in abiti storici contenuta nella legge 59/2025, è volta a valorizzare tradizioni, storia, tessuto sociale e territoriale italiani, ponendosi all’interno di una più ampia strategia con cui il Governo Meloni intende promuovere e tutelare un patrimonio di grande pregio, unico al mondo.
Oltre a intrattenere ed educare, le manifestazioni in abiti storici accrescono la competitività del turismo culturale, asset portante dell’intera industria e vettore di destagionalizzazione, dando lustro agli abiti storici in quanto espressione peculiare e tipica del Made in Italy.
Il Ministero del Turismo ha previsto un fondo annuale di 550.000 euro destinato, dal 2026, alla promozione di iniziative diffuse su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è raccontare le radici dei nostri borghi attraverso il linguaggio degli abiti, protagonisti di un turismo esperienziale autentico e sostenibile.
Come ha ricordato la ministra in carica Daniela Santanchè:
L’abito storico non deve essere visto come un reperto museale, ma come un codice identitario vivo e dinamico, che unisce le nostre antiche tradizioni artigianali alle prospettive del mondo contemporaneo.
Dietro questa iniziativa c’è il desiderio di riscoprire le origini, come ha raccontato la senatrice Anna Maria Fallucchi, autrice del disegno di legge:
Nel mio borgo del Gargano gli abiti tradizionali, ricamati a mano, rappresentano un’eredità preziosa. Ho pensato a questa legge come a un modo per donare nuova vita a quella bellezza.
La celebrazione coinvolgerà anche le scuole, invitando i giovani a conoscere da vicino il valore dell’artigianato e del saper fare italiano. Come ha sottolineato il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara:
Non c’è futuro senza consapevolezza delle proprie radici.
L’impegno di MadameFLO

Nel nostro laboratorio di Firenze, ogni abito storico prende forma nel rispetto della tradizione sartoriale italiana, attraverso una lavorazione completamente a mano e su misura.
Condividiamo con entusiasmo l’importanza della Giornata Nazionale degli Abiti Storici, che riconosce e celebra il valore del nostro mestiere: ricostruire, restaurare e reinterpretare abiti del passato con cura filologica e sensibilità artistica.
Tra le attività che il nostro atelier può realizzare in questo contesto:
- Ricostruzione di abiti storici e d’epoca, su ricerca iconografica e documentale.
- Restauro e manutenzione di abiti originali con tecniche sartoriali tradizionali.
- Creazione di repliche per eventi, musei e rievocazioni.
- Consulenza e progettazione su misura per produzioni teatrali, cinematografiche e cerimonie storiche.
- Esperienze di sartoria storica e corsi di cucito d’epoca, dedicati a chi desidera avvicinarsi a questa arte con le proprie mani.
L’abito storico, per noi, è una storia da indossare: un ponte tra passato e presente, tra la bellezza di un gesto antico e il piacere di farlo rivivere ogni giorno.










