Dal 29 settembre al 12 dicembre 2025, presso Spazio NOTA a Firenze, si terrà un corso speciale dedicato all’upcycling sartoriale.

Il corso è realizzato nell’ambito del Progetto Europeo EU ERASMUS+ ed è finalizzato alla realizzazione di capi di abbigliamento con il metodo dell’upcycling, combinando teoria e pratica. La prima fase è dedicata alla ricerca progettuale con moodboard (tavole di ispirazione) e disegno manuale per visualizzare le idee. Seguiranno approfondimenti di merceologia tessile e un’introduzione al design digitale 3D.
Il cuore del percorso è rappresentato dalla fase pratica, che comprende il drappeggio intuitivo dei tessuti con la tecnica dello zero waste, la modellistica tradizionale e il riutilizzo creativo di tessuti vintage o vecchi capi di abbigliamento. Verranno inoltre presentati case studies di designer che hanno affrontato l’upcycling nel loro approccio creativo e si impareranno tecniche applicative come il ricamo a mano e a macchina. Gli outfit realizzati saranno presentati in un evento-sfilata finale.
Il programma è articolato in sei moduli formativi:
- Introduzione all’upcycling come nuovo modello di business sostenibile nell’artigianato sartoriale (a cura di Eva Di Franco)
- Generazione di idee: creatività e riprogettazione dei capi (a cura di Eva Di Franco)
- Caratteristiche delle categorie di prodotti tessili e tecniche di lavorazione (a cura di Luca Parenti)
- Il processo di upcycling: tecniche di sartoria per il restyling e la ristrutturazione (a cura di Eva Di Franco e Vittoria Valzania, per un totale di 128 ore, di cui 38 ore con Eva Di Franco e 90 ore con Vittoria Valzania)
- Creazione di un atelier di upcycling: autoimprenditorialità nell’artigianato sartoriale (a cura di Marini Semprini)
- Introduzione al design 3D per la sartoria come strumento per ridurre lo spreco (a cura di Giovanni Gonella)
Tra i docenti, Vittoria Valzania che, nel modulo “Il processo di upcycling: tecniche di sartoria per il restyling e la ristrutturazione” metterà a disposizione la sua esperienza e la sua visione maturata con il progetto Reejeansiamo. Diplomata presso l’Accademia Arti e Mestieri del Teatro alla Scala di Milano e laureata in Cultura e Stilismo della moda, Vittoria ha collaborato con le più prestigiose sartorie italiane e dal 2010 dirige a Firenze la Sartoria MadameFLO, dove realizza costumi storici, abiti teatrali e medievali, restauro tessile, digitalizzazione di cartamodelli e corsi di formazione.
Come iscriversi al corso di upcycling sartoriale
Il corso è interamente sostenuto dal programma europeo Erasmus+ (Fashion up EU ERASMUS+ PROGRAMME: Cooperation Partnerships in VET 2023-1-IT01-KA220-VET-000150761 – CUP G11B23000470006) e quindi gratuito per i partecipanti. Possono accedere al corso candidati maggiorenni con esperienza di base in sartoria, provenienti da percorsi scolastici o professionali nel settore moda, o adulti con competenze sartoriali. La selezione darà priorità a donne (in particolare a donne in fuga da contesti di guerra) e a giovani disoccupati o inoccupati (NEET).
La prova di selezione si svolgerà il 15 settembre 2025 presso Spazio NOTA a Firenze. I posti disponibili sono 10, con possibilità di subentro entro la prima settimana dall’inizio del corso in caso di rinunce. Gli studenti che frequenteranno almeno il 70% delle ore riceveranno un attestato di frequenza.
OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte è un’associazione no profit, soggetto strumentale di Fondazione CR Firenze che lo sostiene assieme a fondazioni omologhe.

