Corteo storico della Repubblica Fiorentina: Vittoria Valzania su Il Corriere

Corteo storico della Repubblica Fiorentina: Vittoria Valzania su Il Corriere

Una nuova veste per le antiche Arti: Rotary offre sei costumi per il Corteo storico della Repubblica Fiorentina.

Una nuova veste per le antiche Arti: Vittoria Valzania su Il Corriere Fiorentino

Al centro Vittoria Valzania con le sue creazioni a fianco del Presidente del Rotary Club Lorenzo Il Magnifico, Sandro Sabia e con il direttore del Corteo, Filippo Giovannelli a sinistra.

Nuovi costumi per i figuranti del Corteo storico della Repubblica Fiorentina: c’è quello bianco e rosso del Bandieraio dell’Arte dei Giudici e dei Notai e poi i lucci e i mazzocchi dei magistrati del tribunale della mercanzia. È stato il Rotary Club Lorenzo il Magnifico, come accade ormai da tre anni, a commissionare sei costumi e a pagare le spese di confezionamento. Un’altra dimostrazione di quanto il Cacio storico e Il Corteo della Repubblica Fiorentina che apre ogni sfida del torneo di San Giovanni siano nel cuore di tante realtà cittadine. “Voglio Ringraziare il Rotary per i nuovi costumi delle Arti – dice l’assessore Vannucci – che vedremo sfilare a Pasqua in occasione del prossimo Scoppio del Carro, quando saranno estratte le sfide del prossimo torneo di giugno del Calcio Storico, e poi in tutte le manifestazioni popolari in programma in città”.

Il debutto a Pasqua, quando allo Scoppio del Carro ci saranno le estrazioni per le gare del Calcio Storico. Vannucci

Alla fattura degli abiti ci ha pensato Vittoria Valzania, che ieri ha mostrato il frutto del suo lavoro in Palazzo Vecchio anche al direttore del Corteo, Filippo Giovannelli e al Presidente del Calcio Storico, Michele Pierguidi. Valzania è la sarta ufficiale del Corteo Storico Fiorentino che da sei anni si occupa della “manutenzione” di tutti gli abiti. Un lavoro certosino e difficile il suo, ma anche di grandi soddisfazioni “perchè con le mie mani posso contribuire alla riuscite in un grande evento“. E per i nuovi costumi, che comunque rispettano fedelmente i modelle del 1835 “abbiamo pensato ad una serie di accorgimenti per far traspirare la pelle (federe delle giacche e pantaloni, ndr)” dato che vengono indossati soprattutto d’estate e con temperature altissime.

“Anche in futuro il nostro Rotary Cluc continuerà a sostenere il Corteo Storico – assicura il Presidente del Lorenzo Il Magnifico, Sandro Sabia – Per mantenere vive le tradizioni c’è bisogno dell’impegno anche economico, di tutti. E noi vogliamo essere in prima linea per Firenze”.

Intanto il Rotary già sta pensando al prossimo anno: “Forse ne faremo realizzare altri sei o anche di più. Meglio iniziare ad organizzarsi ora. Il nostro sogno è poter rivestire tutti i figuranti”.

Fonte: Corriere Fiorentino del 21 marzo 2018

Galleria fotografica a cura del Rotary Club Firenze Lorenzo il Magnifico