Con questa Doll Vittoria Valzania interpreta una delle più grandi attrice e uno dei maggiori sex symbol mai vissuti. Prende vita Marilyn Monroe che fa parte delle MadameDoll, bambole collezionabili fatte a mano in italia.
Norma Jeane Baker Monroe nasce a Los Angeles nel 1926. La madre è divorziata, risposata e nuovamente separata, così che la sua paternità rimane incerta e dà ragione dei numerosi cognomi. La bambina trascorre l’infanzia e l’adolescenza tra orfanotrofio e case famiglia.
A 16 anni Norma Jeane sposa James Dougherty, dal quale divorzia nel 1946, quando comincia a lavorare come modella. Dopo pochi mesi, firma il primo contratto cinematografico e assume il nome d’arte di Marilyn Monroe.
Nei due anni successivi le occasioni di lavoro sono molto poche. Sembra che per mantenersi sia costretta a prostituirsi e nel 1949 posa nuda per un calendario sexy in cambio di pochi dollari.
Alla fine dell’anno la carriera riprende, prima con parti minori, in film come Giungla d’asfalto e Eva contro Eva, poi finalmente con ruoli maggiori.
Raggiunge infine la fama nel 1953, con Niagara. Da allora i successi si susseguono, come attrice e come cantante. Tra i film più noti si segnalano Gli uomini preferiscono le bionde, Quando la moglie è in vacanza e A qualcuno piace caldo, tra le canzoni da lei interpretate i brani Bye Bye Baby, Diamonds are a girl’s best friend e I wanna be loved by you.
Nell’interpretazione di Marilyn come bambole collezionabili fatte a mano in italia, la MadameDoll indossa il famosissimo abito da sera lungo in seta lucida fucsia con scollatura dritta e senza spalline, decorato da grande fiocco, si ispira a quello indossato nel film del 1953 Gli uomini preferiscono le bionde. Fu ideato da William Travilla e compare nella celebre scena del film, quando l’attrice canta Diamonds are a Girl’s best friend.
Alle affermazioni professionali di Marilyn non corrisponde una vita sentimentale appagante. Tutt’altro. Dopo il divorzio da Dougherty si sposa due volte. Nel 1954 con il campione di baseball Joe DiMaggio, dal quale divorzia dopo appena nove mesi a causa della sua irrefrenabile gelosia, e nel 1956 con lo scrittore Artur Miller, per sposarlo si converte all’ebraismo. I due divorziano nel 1961 al termine di un rapporto molto tormentato.
Il 5 agosto 1962 Marilyn Monroe, trentaseienne, viene trovata morta nella sua villa di Los Angeles. Le cause del decesso sono attribuite all’ingerimento di una dose eccessiva di barbiturici, ma le circostanze dell’accaduto non sono mai state chiarite in modo completo.
Marilyn è icona incontrastata e sofferta, i personaggi che interpretava erano molto lontani dalla sua anima tormentata. Gli abiti dei suoi film sono passati alla storia e il colore fucsia torna spesso. La ritroveremo nelle ambole collezionabili fatte a mano in italia con altri dei suoi iconici abiti?